In Italia, negli anni d'oro della musica pop, solo i gruppi mainstream (e poche eccezioni) riuscivano a vivere del proprio lavoro. Cioè chi non faceva "canzonette" era spacciato. E come mangiavano tutti quei gruppi di hard-rock, prog-rock, rock psichedelico e new wave?
La società italiana li voleva a sgobbare in fabbrica, paranchino in mano (vuoi far rumore, rockettaro? T'accontento io...), oppure chiusi in un ufficio pubblico a impazzire per la noia e per il mobbing (poi, se impazzivano, la colpa era di quella "musica straniera"); tuttavia qualche volta riuscivano ad arrotondare componendo e registrando la sigla di un cartone animato.
Qui bisogna aggiungere che in Italia non abbiamo mai capito che i cartoni giapponesi non sono roba per bambini, ma per ragazzi. Chi come me è stato piccolo negli anni '80 ed ha avuto genitori distratti, veniva parcheggiato davanti alla "TV dei piccoli" senza nessun filtro.
Mi ricordo di aver passato notti insonni per le sevizie subite da Bum Bum (e vorrei dirne 4 al disgraziato che ha inventato quella porcheria!); di aver guardato Lupin III che cercava il seno di Margot quando ancora non capivo perché lo facesse (credevo fosse solo un dispetto come un altro), e sopratutto, ricordo di aver tremato di puro terrore davanti al grande DevilMan, sua eccellenza "Il Figlio del Demonio".
Frutto di quest'incontro tra cartoni incompresi e musicisti incompresi è una serie di capolavori pop che all'epoca venivano "usati come sorpresa nelle uova di Pasqua" (cioè venivano svalutati), ma che gli italiani, nostalgici, ancora canticchiano e cercano su youtube.
Voi mi direte: "Si, ma anche nel mio Paese...".
No, non proprio. In un paese come la Francia un gruppo come i Rockets ha potuto emergere; in Germania i Kraftwerk hanno inventato la musica elettronica (quando inglesi e americani ancora non avevano capito neanche come accenderlo un sintetizzatore).
In Italia un gruppo come i Rockets o i Kraftwerk, se baciato dalla fortuna, finiva a fare la sigla di Mazinga.
Ecco alcuni mirabili esempi:
la sigla di Lupin III:
[oh cacchio, perchè non posso incollare un link?]
La sigla di Lamù:
[idem come sopra]
La mia preferita, la sigla di Devilman:
[CTRL + V non produce risultati, altrimenti qua ci sarebbe il link].
Caro Daniele,
probabilmente su di te non ha avuto effetto, ma l'effetto che tali pseudo-racconti-per-bambini
((o meglio: non gli pseudo-racconti, ma le scelte editoriali di chi li camuffa come adatti a bambini piccoli!)
cercano di raggiungere riguarda la fabbricazione per ogni individuo-consumatore di una
cospicua scorta di angoscia, quasi una dote a cui attingere per la vita futura di consumatore.
E` infatti una triste realta` nota da tempo , che un aumento di angoscia (fino ad un certo punto che varia da individuo a individuo) permette di aveer un consumatore-aquirente piu` accanito e disposto ad acquisti e a spreco.
Sono convinto che un tale sillogismo sia ben noto a chi fa scelte di mercato (e vende i prodotti) e cerca costantemente di muovere le leve del potere a suo vantaggio avvalendosi di pseudo-scienze quali psicologia-del-marketing etc.
Grazie per aver sollevato un problema (e una situazione) interessante e purtroppo assai drammatica.
http://youtu.be/m4cMfVyFRfs?list=LLfIcGO-w2Kng1WyBxXn7mWg
..... la sigla di Daitarn 3 !)
Si questa è bella, tanto! E il cartone pure, i "corpi meccanici" e il treno a vapore in giro per lo spazio. Nell'ultima puntata arrivano nel pianeta dove danno i corpi meccanici ma il bimbo vede uno con il corpo meccanico che si suicida buttandosi da una torre con una bottiglia di liquore i mano: il corpo meccanico non da la felicità. Si ma, boiafà, io ero piccolo, ed erano le 5 del pomeriggio!
Nessuno che mi posta Deeeeeeeeeevilmaaaaan??!!! Io non posso e il mondo deve sapere... aiuto!
