La violenza da "Slacktivists"
Ho paura per il futuro del mio paese. Questa settimana, mentre guardavo la TV, mi sono reso conto che la forza di pensare critcamente non esiste in gran parte degli Stati Uniti. Che si tratti di pensare che vendicarsi attraverso la violenza sia giusto, che tutti siano esperti delle scienze delle forze dell’ordine tranne quelli che lavorano come procuratori, polizotti, e cosi via, o che difendere il concetto della legge e dell’ordine sia essere fascista o peggio. Intanto una città in Missouri sta bruciando, e altre città sono sulla stessa via.
Prima I miei amici le cui credenze sono interamente contro la polizia mi hanno detto che l'uomo era girato di schiena. Dopo aver saputo che prove di questa historia non ce n'erano, all’improviso non fa niente. Si dice che nascosero tutte le testimonianze in riguardo questo caso. Ma poi, in modo insolito, l’informazione fu consegnata al pubblico. Ma non fa niente, hanno detto i miei amici che hanno creduto a ogni bugia. “Vogliamo Giustizia!" è il ritornello di quelli a cui non piace verificare i fatti. Se si non crede nella verità, come si fa a rispettare la giustizia? Quelli che davvero hanno voglia di giustizia aspettano che la verità sia stata distillata dal furor di popolo caotico.
Credo, io, che la situazione sia orrenda e sottolinei una vero problema eccome. Non posso certo negare che ci sono dei problemi di classi e razze. Infatti, non sono sicuro se l’accusato fosse colpevole oppure se fosse legittima difesa. Ma fatto è che la giustizia non è fatta dalla rivolta violenta contro i commercianti, la gente di passagio, o i vostri vicini. La violenza, spinta e sfruttata dai cosidetti attivisti che non hanno mai affrontato le stesse condizioni di coloro che loro incoraggiano, seduti in sicurezza dietro le loro pagine Facebook a San Francisco, Denver, e cosi via, deve fermarsi.
bravo Tom!