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Qual'è la differenza tra...? Qual'è la differenza tra... -aspetto vs. mi aspetto -voglio vs. desidero -spero vs. mi auguro -temo vs. ho paura -la cima vs. la vetta ??
Apr 21, 2014 7:17 PM
Answers · 6
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a) aspetto l'autobus; aspetto che apra il negozio; aspetto la neve prima di partire per la montagna. b) mi aspetto una promozione sul lavoro; mi aspetto una lettera di ringraziamento da ABC; mi aspetto di essere prosciolto dal processo (proclaimed innocent). (a) e` una frase che non ha implicazioni relative a quello che e` giusto. In (b) al significato /to wait/ aggiungi il significato che quello che stai aspettando te lo mriti (you deserve it), e che se non accade si tratta di una cosa ingiusta. In un contesto scientifico: -- mi aspetto che entro tre minuti questo liquido arrivi alla temperatura di 280 gradi. Non si tratta di giustizia, ma del fatto che la pratica (esperimento) deve (should be) essere in accordo con la teoria, o almeno lo speri.
April 21, 2014
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/cima/ ha anche un significato metaforico, del tipo: -- Franco e` una cima in matematica (at the top level) -- Anna e` una cima nella conoscenza del russo. Anche vetta ha un significato metaforico, leggermente diverso: L'Italia dovrebbe porsi, per la sua fortunata geografia e per le sue competenza tecnologiche, in vetta ai paesi europei per l'uso dell'energia solare, ma questo ancora non accade. /cima/ significa anche: grossa corda per tenere fermo qualcosa, ad esempio nel contesto degli ormeggi navali: -- il vento fu cosi` forte da spezzare le cime (le corde) di tre barche ormeggiate al molo; trovammo poi le imbarcazioni nella quiete dell'alba, senza grossi danni.
April 21, 2014
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3) voglio, desidero Richiede molti esempi e varie considerazioni. Ecco un inizio: (due considerazioni) c1) La realizzazione di una volonta` implica un atto di sforzo, tenacia, fatica. c2) La realizzazione (anzi: soddisfazione) di un desiderio implica poco sforzo ma molta gratifica, cioe` godimento. Devo pero` aggiungero che molto spesso usiamo /volere/ per significare /desderare/ e quindi la distinzione (c1), (c2) non funziona piu` bene. Ad esempio un bambino dice alla propria madre /voglio un gelato/, e ovviamente si tratta di un caso del tipo (c2). Un innamorato dice /voglio te/, oppure /ti desidero/, con una differenza di sginificato: /voglio te/ indica anche /ho scelto te/, e /desidero/ ha una implicazione di /desiderio da realizzare/, cioe` /attrazione/. A volte al telefono si ha questo dialogo di inizio: a) Buongiorno c'e` ABC ? b1) Chi la desidera ? (b1) E` meglio di 'chi la vuole' Oppure (piu` distaccato e quasi autoritario) : b2) Con chi sto parlando ? In genere comunque usiamo il verbo /volere/ con piccole eccezioni, se vogliamo indicare affetto: Esempi: -- desidero tanto che tu vada presto dal medico per una visita di controllo In una lettera: -- Caro Zio, tutti noi desideriamo vederti presto, verrai da noi appena tornato dal tuo viaggio ?
April 21, 2014
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Si`: La cima di questo albero e` nascosta dal fogliame. NO: La vetta di questo albero e` nascosta dal fogliame. /la vetta/ in genere si usa per una montagna alta, per montagne basse oppure colline, oppure montagne che hanno una cima molto tondeggiante oppure quasi piana, e difficile da individuare si usa /cima/. Una vetta in genere e` ben definita anche da lontano (vetta molto ripida). Attenzione: Non si dice /la vetta ddegli alberi/, ma si puo` dire: -- gli abeti coperti di neve svettavano maestosi nella notte di luna piena; sarebbe stato molto bello se non fosse che avevamo completamente perso la strada e alcuni lupi si avvicinavano ringhiando verso di noi. Riusciremo forse a spaventarli con i nostri orridi telefonini? svettare: essere, sembrare come vette dei monti, quindi molto ripidi, sottili e alti.
April 21, 2014
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