/venire in mente/ e` una forma idiomatica molto frequente in Italia, con un significato di: 'pensiero che entra nella mente'. Esempi (coppie con lo stesso significato) a1. mi e` venuto in mente che domani e` il compleanno di zia Mary a2. ho pensato adesso che domani ... b1. come ti e` venuto in mente di dare la cioccolata al cane? b2. e` stata una cattiva idea la tua di dare la cioccolata al cane. c1. mi e` venuto in mente finalmente il nome della capitale dell'Honduras: Tegucicalpa! Hai visto che lo sapevo? c2. soltanto adesso rieco a ricordare il nome della .... Ci sono delle diverse sfumature di significato nei vari contesti: a) idea improvvisa (sudden) che e` meglio avere. b) rimprovero, e` un contesto usuale per /venire in mente/. c) riuscita, successo. E` una espressione che si adatta a vari contesti in genere associata a emotivita` sia positiva che negativa, e ci piace molto usarla. Saluti!

Buongiorno Francesco, ho capito che tu non riesci a capire la parola, ma noi, e mi dispiace, con questi pochi elementi, non riusciamo a indovinarla (to guess it).

Francesco Jang non c'è la parola! :)

"che <>"?