Ennia
Parafrasate,per favore, in breve. Sempre la carne e le ossa e il sangue mi furono presenti con tanta intensità che ‘ogni pensiero vola’, come trovai inciso sulla pietra nel Parco dei Mostri a Bomarzo. E questo avvertire mi ha accompagnato fino ad oggi – non portare l’ombrello anche se piove, ad esempio, o aver bisogno d’aria e di freddo sul corpo, insofferente ai luoghi chiusi −, nonostante l’anagrafe si sia resa impietosa o, forse, proprio perché sì la vita scorre nella tensione dei muscoli e nell’appagamento delle ondate ormonali ma anche nella sofferenza nel limite nel decadimento.
Nov 23, 2015 11:48 AM