Aiutami. What can I fix?
Per la mia presentazione orale ho visto il film "Viva la libertà": un film politico - teatrale italian<em>o,</em> per la regia di Roberto Andò.
Sono stat<em>a</em> attratt<em>a</em> da questo film perché il trailer <em>aveva a che fare con la politica</em> <em>ed era </em>interessant<em>e,</em> e <em>gli </em>italiani <em>mi incuriosiscono</em> da quando ho sentito parlare dello scandalo di Silvio Berlusconi , l'ex primo ministro italiano.
Se vi siete persi la storia , <em>questo è </em>un breve riassunto<em>:</em> è stato giudicato colpevole di pagare una prostituta adolescente minorenne per sesso, con conseguente condanna <em>a </em>sette anni e <em>interdizione</em> <em>dagli</em> pubblici uffici.
Questo film non era così scandaloso, ma era comunque molto divertente. La trama generale è <em>questa: Enrico Oliveri,</em> un politico infelice sovraccarico di lavoro, interpretato da Toni Servillo, fugge <em>dal</em>l'Italia dopo aver realizzato che il suo partito sta per perdere, al fine di evitare l'imbarazzo. Finisce <em>a</em> casa della sua ex fidanzata, Danielle, <em>interpretata </em>da Valeria Bruni Tedeschi .
In <em>sua </em>assenza <em>l'</em>assistente di Enrico, Andrea Bottini, che è interpretato da Valerio Mastandrea, non volendo far <em>sapere </em>al pubblico della scomparsa di Enrico, chiede l'aiuto di Giovanni, <em>suo </em>folle fratello gemello.
Originariamente reclutato come <em>controfigura</em>, il fascino infantile <em>e la passione </em>di Giovanni conquista<em>no</em> i cuori del pubblico italiano, <em>causando un </em>rapido aumento <em>di preferenze </em>nei sondaggi, <em>che lo indicano</em> <em>come </em>probabile vincitore. Mentre la sua popolarità cresce, la notizia del suo miracoloso <em>ritorno</em> raggiunge la Francia, <em>facendo </em>sentire Enrico tradito <em>dall'</em>inganno <em>dei</em> suoi amici.
A questo punto, decide di tornare <em>alcuni </em>giorni prima delle elezioni a reclamare il suo posto nel partito. Egli <em>viene</em> mostrato <em>mentre </em>lascia la Francia <em>per</em> tornare in Italia, ma <em>non </em><em>scopriremo</em> mai cosa <em>gli </em>succede.
La scena finale mostra Andrea, in preda al panico <em>davanti </em>alla minaccia di Enrico di tornare, <em>che </em>corre verso l'ufficio di Enrico <em>e</em> trova uno dei fratelli sedut<em>o</em> sulla sedia. Egli non <em>sa</em> dire <em>quale</em> fratello <em>sia,</em> e non osa chiedere, ed è qui che finisce il film.
Mi è piaciuto molto il film, e mi ha <em>rapita</em> per tutti i 90 minuti. Ho apprezzato anche la fotografia scura che è stat<em>a</em> utilizzat<em>a</em>, in quanto ha contribuito <em>al tono</em> della pellicola e <em>a </em>dare una sensazione di mistero. Ci sono alcuni momenti comici, <em>regalati </em>da Giovanni, <em>che mantengono</em> le cose divertenti quando l'intensità del film è in aumento.