Ciao Lucia,
leggi articoli molto complessi! Brava!
Lo scorso referendum del 4 dicembre non riguardava direttamente l'Italicum (legge elettorale approvata a Luglio) ma la Riforma costituzionale (quindi la modifica del testo della Costituzione italiana). Anche questa è stata approvata a aprile 2016 dal Parlamento ma la Costituzione prevede che i cittadini possano chiedere un referendum confermativo del voto (cioè anche se il parlamento dice "sì" alla nuova costituzione, con il referendum è il voto dei cittadini che decide).
Le due cose sono collegate perché la riforma della legge elettorale Italicum che il governo ha proposto e di cui ha ottenuto l'approvazione è stata fatta solo per la camera dei deputati, pensando che con l'approvazione della riforma costituzionale non avremmo eletto il Senato direttamente noi cittadini e quindi non aveva bisogno di legge elettorale.
Il 4 dicembre è stata bocciata la Riforma costituzionale, vuol dire che sia la Camera che il Senato continuano ad essere eletti direttamente dai cittadini quindi l'Italicum non è adatto perché non dà una legge per l'elezione del Senato.
Ora comunque anche l'Italicum è in esame, perché è stato presentato un "ricorso" (protesta formale) per verificare se segue correttamente i principi della costituzione, oppure se deve essere modificato. Deciderà un organo che si chiama Consulta della Corte Costituzionale. La sentenza arriverà il 24 gennaio.
Insomma aspettiamo con nuove speranze l'anno nuovo!