La radice è comune e il cambio di significato è legato al passaggio dal paganesimo al cristianesimo nell’epoca romana. “Feria” era il giorno di festa dedicato al culto delle divinità, durante il quale erano proibiti i processi e i comizi. Con l’avvento del cristianesimo, i giorni della settimana venivano dedicati al culto dei santi e chiamati : feria secunda: lunedì - feria tertia: martedì... fino a feria sexta: venerdì. La domenica era dedicato al culto divino e quindi si chiamava dies Domini (giorno del Signore), mentre il sabato conservava il nome ebraico Sabbatum.
Da qui abbiamo ereditato “ferie” per le vacanze e l’aggettivo“feriale” per i giorni lavorativi.