Nonostante non sia facile viaggiare ai tempi della pandemia, ho deciso di andare in montagna. Ero stufa di tutti questi giorni noiosi davanti al computer, mi mancavano le escursioni, mi mancava la mia vita avventurosa. Siccome sono stata in montagna molte volte però mai in inverno, ho dovuto preparami bene. Ho comprato dei vestiti pesanti e impermeabili, ramponi per non scivolare e bastoncini da trekking. Equipaggiata così mi sono messa in viaggio. Ci sono volute 10 ore per arrivare sul posto, così tante perché le mie vacanze hanno combaciato con l'allentamento delle restrizioni sanitari in Polonia. Per questo c’era un gran numero di turisti a Zakopane, la città più popolare nei Monti Tatra. Fortunatamente il mio alloggio, il pensione in legno con una vista mozzafiato sulle montagne, era situato in periferia, dove non c’erano molte persone. Ci ho passato una settimana spensierata, caminando in montagna durante il giorno, trascorrendo invece le serate davanti al caminetto. Tuttavia, tenete a mente che le montagne in inverno sono non solo incredibilmente belle ma anche pericolose. Prima di fare un’escursione si deve informare qualcuno su dove si va e controllare il grado di pericolo valanghe. Il primo giorno del mio viaggio ho esitato tra due sentieri di montagna, poi ho scelto il primo. Si è scoperto dopo che sul secondo sentiero un turista è stato travolto da una valanga. Fortunatamente non gli è successo niente, i soccorritori alpini sono riusciti a salvarlo. Però fa gelare il sangue!