La storia di uno svenimento.
Quando andavo a scuola, ogni anno, il giorno della vittoria, c’era una cerimonia solenne vicino al monumento dell’eroe di guerra Zina Golitsyna.
In una delle ricorrenze di questa festa, avrò avuto circa 15-16 anni, indossavo una giacca, una gonna, un mantello e sono uscita di casa. Dopo aver camminato cinquanta metri, ho sentito il rumore dello strappo di una cucitura della gonna. Per un secondo, mi sono fermata a pensare, ma poi ho deciso di andare avanti perché tanti il mantello avrebbe nascosto questo problema. Siccome ero in ritardo, caminavo molto veloce. Oltretutto faceva caldo ma non potevo togliermi il mantello. Nonostante tutto, sono arrivata in tempo per l’inizio della cerimonia. Ci era stato detto che, il tutto, riguardava l’impresa di una giovane ragazza.
Ad un certo punto, è venuto fuori il sole e, l’atmosfera è diventata molto soffocante, tanto che sono
svenuta. Fortunatamente c’era un policlinico nel vicinanze e mi sono svegliato che ero già lì. Gli insegnanti hanno detto che sono svenuta perché sono una ragazza impressionabile. I medici mi hanno chiesto se fossi incinta. Il vero problema è stato una gonna rovinata e il mantello che non potevo togliermi.