Anzitutto il titolo: "Come si tradurrebbe in italiano?"
Quindi tradurrebbe, non traducerebbe.
La traduzione è piuttosto complessa... ci provo, ma credo sia necessario tradurre anche la prima parte, perché imposta cose che vengono specificate nella seconda.
Andrew D. Kaufman, uno studente di letteratura russa all'Università della Virginia, sostiene che il conflitto in Ucraina non è una semplice questione geo-politica. E', in realtà, qualcosa di profondamente insito (deep-seated) nell'essenza stessa della Russia, qualcosa che è lì da secoli. Per Kaufman è qualcosa che si rifà a ciò che i romanzieri russi del diciannovesimo secolo, in particolare Fëdor Dostoevskij, riconoscevano come "anima russa". Questa anima, questa essenza, è qualcosa che si dà completamente all'autoritarismo imperialista.
Ho usato, per tradurre "russian soul", sia il termine letterale "anima" che quello che secondo me è più adatto in questo contesto: "essenza". Si potrebbe anche usare "spiritualità".
In sostanza, quello che sostiene Kaufman, è che l'autoritarismo imperialista, che vediamo oggi nei confronti dell'Ucraina, è qualcosa di profondamente intimo (noi usiamo anche "insito") per la Russia (o meglio, forse, per "il popolo russo"), tanto che già i romanzieri russi del diciannovesimo secolo lo avevano riconosciuto e indicato come "anima russa".