Bella domanda! In effetti "pensare a" e "pensare di" hanno significati diversi.
"Pensare a" + nome: significa "rivolgere il proprio pensiero a qualcuno o a qualcosa". Ad esempio: "penso a mia madre", "pensa ai tuoi problemi", ecc. Ma può anche significare "occuparsi di qualcosa". Ad esempio: "Chi di noi pensa ai biglietti?" significa "chi di noi si occupa dei biglietti?". Puoi dire anche "chi di noi ci pensa ai biglietti?"; in questo caso il pronome "ci" significa "ai biglietti", è una ripetizione e serve a dare maggiore rilievo ai "biglietti" poiché "ci" si trova all'inizio della frase. Infatti potresti anche dire semplicemente "chi ci pensa?".
"Pensare a" + verbo significa "occuparsi di fare qualcosa". Ad esempio: "io penso a chiudere la finestra" significa "io mi occupo di chiudere la finestra".
"Pensare di" + verbo: significa avere intenzione di fare qualcosa. Ad esempio: "penso di andare al cinema stasera" significa "ho intenzione di andare al cinema stasera".
"Pensare di" + nome: significa "avere un'opinione su qualcosa". Ad esempio: "cosa pensi del mio vestito" significa "che opinione hai del mio vestito?". Oppure "che pensi di questo?"; in questo caso puoi dire anche "che ne pensi", con il pronome "ne" che sostituisce "di questo".
E' un argomento un po' difficile, se hai altri dubbi chiedi pure!