parole da scoprire: i convenevoli
Spesso quando parliamo con qualcuno al telefono o quando incontriamo una persona che conosciamo, ci scambiamo con questa persona "i convenevoli". Ma cosa sono? In italiano, "i convenevoli" si riferiscono a un insieme di atti e formule verbali che esprimono cortesia in modo rituale e formale. Sono gesti e frasi, come ad esempio: "Come va col lavoro? Hai fatto qualche viaggio?", "Tutto bene a casa?", che vengono utilizzati, generalmente dopo i saluti e prima dell'argomento principale della conversazione, come base iniziale della conversazione. Ad esempio, in una telefonata, si può iniziare con "Come stai?" prima di affrontare il vero motivo della chiamata.
I convenevoli hanno un carattere altamente convenzionale e spesso non implicano una reale intenzione comunicativa legata al significato letterale delle parole. Sono percepiti spesso piuttosto come cerimonie che seguono le regole della buona educazione, e la loro presenza o assenza può variare in base al contesto, ai ruoli sociali degli interlocutori e alle pratiche culturali. Ad esempio, in alcune culture, omettere i convenevoli può essere considerato poco educato, mentre in altre può indicare pragmatismo. Qualcuno per esempio potrebbe dire: “Tralasciamo i convenevoli e veniamo al dunque: cosa mi volevi chiedere?”
E voi lo sapevate?