Studiare significa attuare (mettere in pratica) le azioni con le quali l'uomo apprende,
ad esempio: leggere, cercare di capire, ripetere, risolvere problemi,
rispondere a domande.
Imparare significa che la materia e' entrata a far parte delle nostre cognizioni;
in genere ci si aspetta che studiare porti ad imparare (apprendere).
Questo non si verifica quando la materia ci e' molto antipatica oppure non abbiamo
la capacita' adatta, oppure la nostra mente e' distratta da qualcosa.
Le persone di genio imparano senza studiare (cioe' capiscono e poi sanno), almeno nel loro campo.
Eccezioni:
nelle attivita' fisiche (sciare, nuotare) non si parla di studiare, ma di esercitarsi, prendere lezioni e ovviamente imparare;
questo in quanto 'studiare' e' una attivita' della mente;
puoi dire: vado una settimana in Val d'Aosta e non voglio fare altro
che esercitarmi sugli sci, anche di notte! Spero di imparare a sciare questa volta.
Esercitarsi e' analogo di studiare riguardo alle esperienza di movimento
non troppo complesse; per la danza, va ancora bene: studiare
(e' la testa che guida in questo caso).
Puoi pero' dire: sto studiando un nuovo modo per salire su quella montagna dal lato Nord.
Altro esempio:
-- Cosa fa nella vita Marco ? Lo studioso, lo sai, e' quello cha ha sempre desiderato, e' anche molto capace. Ormai Marco ha imparato la materia, e continua a studiare per suo piacere; 'studioso' e' quasi equivalente a 'ricercatore'.
Grazie per una domanda su due verbi che amo molto!