Lo scivolo Nel parco giochi dell’asilo c’era uno scivolo costruito di pietra e cemento. Era il mio gioco preferito durante la pausa dalle lezioni. Essendo un posto famoso tra i bambini, c’era sempre una fila lunghissima. Di solito si saliva sugli scalini fino alla cima dello scivolo, dove ci si sedeva e si scendeva guardando in avanti e toccando la terra con i piedi. Una volta quando facevo la coda, vidi un ragazzo scendere in un modo speciale sdraiandosi bocconi. Arrivò ai piedi dello scivolo con un’aria orgogliosa e tutti i bambini lo apprezzarono gridando. Dopo pochi secondi, salì sulla cima un altro ragazzo che era ancora più coraggioso. Si sedé e si girò con il corpo verso la direzione degli scalini. Mentre scese ci fece una smorfia. Poi toccò la terra con il sedere e i bambini gridarono battendo le mani. Lo trovai molto interessante e mi decisi di imitarlo. Al mio turno feci tutto ciò che avevo visto(vidi?) prima e mi misi a scivolare. Essendo troppo nervosa, persi l’equilibrio sollevando le gambe in su. Cominciai a rotolare giù dalla cima come un armadillo. Tutti i bambini risero allegramente e mi imbarazzai tanto (provai tanto imbarazzo) Che figuraccia!

Lo scivolo del parco giochi d’asilo C’era uno scivolo fatto di pietra e cemento. Era il mio gioco preferito da usare durante la pausa pranzo. Essendo un gioco amato dai bambini, c’era sempre una fila lunghissima. Di solito, si saliva sugli scalini fino alla cima dello scivolo, dove ci si sedeva e poi si scendeva guardando avanti fino a toccare la terra con i piedi. Una volta quando facevo la coda, ho visto un ragazzo scendere in un modo speciale sdraiandosi a pancia in giù. Arrivò al piede dello scivolo con un’aria orgogliosa e tutti i bambini lo hanno applaudito. Dopo qualche secondo, è salito in cima dello scivolo un altro ragazzo che era ancora più coraggioso. Si è seduto e si è voltato nella direzione degli scalini. Mentre scendeva ci faceva una smorfia. Poi ha toccato il suolo con il sedere e i bambini hanno gridato e si sono batutti le mani. Lo ho trovato molto interessante e ho deciso di imitarlo. Al mio turno ho fatto tutto quello che lo avevo visto fare prima e mi sono messa a scendere. Essendo troppo nervosa, ho iniziato a perdere l’equilibrio sollevando le gambe in su. Ho cominciato a rotolare giù dalla cima come un armadillo. Tutti i bambini hanno riso allegramente e mi sono imbarazzata tanto. Che figuraccia!