Potremmo tradurre "ansia filiale" con: ansia, angoscia, preoccupazione che prova il figlio (da cui il "filiale") nei confronti del genitore che ha un qualche tipo di problema.
Nel contesto, gli scrittori sono "figli" della Patria, del paese pieno di catastrofi e, per il bene di tale Patria, cercano al suo esterno i motivi delle suddette catastrofi.