Voglia di spagnolo? Non sei l’unico. Se stai pensando di studiare lo spagnolo, infatti, sappi che sei in buona compagnia. Ogni anno sono molte le persone che sentono l’irresistibile fascino di questa lingua: il suo suono passionale, i richiami latini, il folklore, la movida e la musica… L’universo dello spagnolo è irresistibile!

Inoltre, imparare lo spagnolo offre molti benefici: è la seconda lingua più parlata al mondo, con oltre 450 milioni di persone che lo usano come lingua madre. Senza dimenticare che altre 75 milioni di persone lo usano come seconda lingua. Conoscere lo spagnolo, quindi, offre un grande vantaggio se desideri viaggiare, ma anche cambiare lavoro. È una lingua, infatti, diffusa in Europa e nelle Americhe, ma anche in alcune parti degli altri continenti.

I principali paesi dove potrai praticare lo spagnolo, oltre alla Spagna ovviamente, sono:

  • nell’America centrale, in Costa Rica, Cuba, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama e Repubblica Dominicana.
  • Nell’America meridionale, in Argentina, Bolivia, Colombia, Cile, Ecuador, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela.
  • Negli Stati Uniti d’America, specialmente in California, Arizona, Nuovo Messico, Texas e Florida, ma anche a New York.
  • Nelle Filippine, dove è parlato da una minoranza.
  • In Guinea Equatoriale, un’ex colonia spagnola.

Per noi italiani, comunque, lo spagnolo è interessante e attraente anche per l’affinità linguistica: sono moltissimi, infatti, i vocaboli che sono simili o uguali alla nostra lingua. Questo fa sì che lo spagnolo ci appaia una lingua semplice da studiare.

Tanto che spesso sorge spontanea una domanda: come imparare lo spagnolo da soli?

Di solito, infatti, per imparare una lingua è preferibile seguire un corso; per lo spagnolo, però, si è tentati di provare a impararlo da autodidatti. Ma è possibile?

In questo articolo tenteremo di dare una risposta: di capire, cioè, come imparare lo spagnolo, e di individuare qual è il miglior modo per farlo da soli.

Come imparare lo spagnolo da soli: è possibile?

A confronto con altre lingue come l’arabo e il russo, lo spagnolo è, ovviamente, più facile. Ma anche comparandolo con alcune lingue europee, lo studio dello spagnolo presenta alcuni aspetti semplificati rispetto a lingue come il tedesco o il francese, soprattutto dal punto di vista di un italiano.

In questo senso, è senz’altro possibile pensare di imparare lo spagnolo da soli. Non credere, però, che sia un processo senza difficoltà. Ci vogliono, infatti, due qualità necessarie a tante altre attività di studio:

  • la costanza: dovrai applicarti ed esercitarti ogni giorno, per un periodo di tempo sempre uguale. Solo così facendo, potrai raggiungere dei risultati. In questo modo, ti sentirai gratificato, e ti verrà naturale perseguire il tuo obiettivo.
  • la tenacia: se lo consideri troppo facile, infatti, di fronte alle prime difficoltà sarai tentato di gettare la spugna e arrenderti. Parti con la consapevolezza che ci vorrà un discreto impegno e tutto andrà bene.

Lavorare da solo, inoltre, renderà più difficile affinare pronuncia e comprensione orale. La chiave, in questo caso, è quella di cercare e usare i supporti giusti: video, file audio, letture, saranno tutti supporti necessari per procedere. Grazie alle possibilità offerte da internet, però, trovarli non sarà una difficoltà. Un esempio è il Dizionario Spagnolo, completo di declinatore e coniugatore.

Una volta capite le qualità necessarie e l’importanza dei supporti, andiamo a vedere come imparare lo spagnolo da soli.

Imparare lo spagnolo da soli: il metodo

Ecco i principali passi da seguire per imparare lo spagnolo da soli:

  • predisponi un programma giornaliero di apprendimento;
  • costruisci il tuo glossario personale;
  • avanza nell’apprendimento a 360°;
  • esercita la memoria scrivendo;
  • guarda film e video, leggi libri e giornali;
  • trova una persona madrelingua.

Vediamo ora ognuno di questi passi, uno per uno.

Predisponi un programma giornaliero di apprendimento

Predisponi un programma giornaliero di apprendimento

È il primo passo, ed è anche quello fondamentale. Costruire il tuo programma di apprendimento, infatti, significa costruire le fondamenta del tuo castello. Sarà anche lo strumento che, se ti troverai in difficoltà, funzionerà da bussola per guidarti e darti la direzione.

Ma come fare? Innanzitutto, bisogna capire quali sono le tue modalità di apprendimento:

  • sei più propenso a studiare al mattino, al pomeriggio o di notte?
  • Hai una buona memoria per i vocaboli?
  • Per quanto tempo riesci a mantenere la concentrazione prima di fare una pausa?

Sono tutte domande che devi porti, per capire come “funzioni” e riuscire a impostare un tuo metodo di studio.

Una volta fatto questo, potrai impostare la tua tabella di marcia: decidi in quali giorni studierai, in che fasce orarie e per quanto tempo. Sulla base del tempo individuato, poi, stabilisci dei traguardi; ad esempio, entro 3 mesi voglio aver imparato 100 vocaboli: ne conseguirà che dovrai imparare almeno 3 vocaboli al giorno.

Costruisci il tuo glossario

Il glossario sarà il tuo punto di riferimento per quanto riguarda i vocaboli che non riesci a memorizzare. Se molti vocaboli dello spagnolo sono semplici, infatti, ce ne saranno altri che non ti entreranno in testa. Oppure troverai dei “falsi amici”, ovvero vocaboli che assomigliano a un termine italiano, ma con un significato diverso.

Prendi allora un quaderno e dedica qualche pagina per ogni lettera dell’alfabeto. Inizia poi a scrivere i vocaboli che incontri sotto la rispettiva iniziale. Accanto, scrivi il significato, e magari anche la pronuncia. Ti troverai così ad avere una sorta di vocabolario personale, che potrai rileggere e ripassare ogni volta che vorrai.

Avanza nell’apprendimento a 360°

Nel tempo che ti sei ritagliato, cerca di dedicare parti uguali ai vari aspetti della lingua. In questo modo procederai in modo uniforme, senza trascurare nulla. Dunque, dovrai ricavare tempo ogni giorno per studiare:

  • la fonetica e la pronuncia;
  • l’ascolto e la comprensione;
  • i vocaboli e le espressioni di uso quotidiano, divise per aree semantiche, partendo da quelle più utilizzate; ad esempio, le parole per fare conoscenza, il lessico della casa, del vestiario, le indicazioni stradali, ecc. In questo caso potrai darti un numero di termini da studiare ogni giorno;
  • le regole della grammatica e della sintassi. In questo caso, potrai ad esempio studiare una regola al giorno.

Esercita la memoria scrivendo

Nonostante i progressi tecnologici, scrivere è ancora il metodo migliore per fissare le nozioni nella memoria. Accanto al glossario, dunque, usa un altro quaderno per trascrivere regole difficili, coniugazioni dei verbi, sequenze di avverbi, aggettivi, ecc. A distanza di tempo, ti accorgerai della differenza: ricorderai molto meglio le cose che hai trascritto rispetto a quelle per cui non lo hai fatto.

Guarda video e film, leggi libri e giornali

Imparare una lingua significa immergersi e fare esperienza anche dei suoi aspetti culturali. Due modi per farlo, e per migliorare le proprie capacità di pronuncia, ascolto e comprensione, sono:

  • guardare film e video; in questo caso, ci vengono in aiuto due strumenti del mondo web: YouTube, che offre molti canali utili che pubblicano video per fare pratica di spagnolo; e Netflix, la piattaforma di streaming che, al suo interno, ospita serie TV e film originali in lingua spagnola. Su Netflix, ma in alcuni casi anche su YouTube, poi, è possibile riprodurre contenuti con i sottotitoli. Un aiuto in più, specie per chi è alle prime armi.
  • Leggere libri e giornali; i migliori libri per imparare lo spagnolo sono quelli destinati ai bambini, che contengono un lessico semplice; inoltre, a volte, sono corredati da immagini che ne facilitano la comprensione. Oltre ai libri, puoi leggere riviste di settore o quotidiani.

Entrambi questi tipi di immersioni sono adatte a chi ha già una certa pratica della lingua. Non potrai quindi vedere video e leggere fin da subito; dovrai invece aspettare di avere un certo livello di conoscenza.

Trova una persona madrelingua

Come imparare lo spagnolo se non parlandolo? Per apprendere una lingua, si sa, dialogare è l’esercizio migliore. Non occorre andare in Spagna, potrai infatti:

  • cercare un gruppo Facebook in lingua spagnola basato su un argomento di tuo interesse; potrai stringere amicizie virtuali, e magari comunicare tramite Skype;
  • verificare se nella tua città c’è qualche madrelingua spagnolo che desidera imparare l’italiano, e approfittare per fare uno scambio proficuo.

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