Listen and repeat then sing along.
hot, pot, cot
The hot pot is under the cot.

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Short O words

Une guerre inutile
Et la guerre a aussitôt éclaté.
Elle se poursuit encore aujourd'hui : il n'y a pas pires ennemis qu’un chat et un chien...
Pourtant, j’ai retrouvé cette fameuse grotte : elle était assez vaste pour abriter les deux peuples.
Toutes les guerres sont absurdes et inutiles, il suffisait d’y jeter un petit coup d’œil avant de commencer à se battre…

Des Milliers D'histoires

Histoire 18 - Une guerre inutile

Storia dell’osteria del sole di Bologna

L’Italia è un Paese famoso soprattutto per la sua cucina e la sua arte ma in pochi conoscono la storia dell’Osteria del sole. È il 1465 e a Bologna già si vocifera che presto apriranno una nuova osteria nel centro della città.  La sua storia quindi risale al 1465, quando venne fondata come locanda per i viaggiatori in transito. Nel corso dei secoli, è diventata una tappa obbligata per chi visita la città di Bologna, attirando turisti e locali con la sua tradizione e l'atmosfera accogliente.


Un’osteria amata dagli scrittori

A vicolo Ranocchi, tra via Orefici e Pescherie Vecchie, nella parte più suggestiva della città, viene aperta quindi l’osteria del sole e funziona già da subito  a pieno regime: diventa ben presto un’osteria importante e conosciuta a tal punto che nel 1712 Giuseppe Maria Mitelli nel gioco delle osterie di Bologna (molto simile al famoso gioco dell’oca) raffigura per l’appunto molte osterie (59 osterie in tutto) e quella  del Sole occupa la penultima casella.
Nel 1879, è il poeta italiano Giovanni Pascoli, che viene arrestato proprio dentro l’Osteria del Sole con l’accusa di aver aderito alle idee socialiste. Nel corso degli anni, l'Osteria del Sole è diventata una meta culturale, ospitando artisti e scrittori famosi come Giosuè Carducci, Ugo Foscolo, e Giorgio Bassani. La sua fama è cresciuta anche grazie alla sua presenza in alcune opere letterarie come il romanzo "Il Barone Rampante" di Italo Calvino. L'osteria ha anche una lunga tradizione di accogliere i pellegrini in cammino verso Santiago di Compostela. Nel Medioevo infatti era una delle tappe obbligate per i pellegrini che attraversavano l’Appenino.

Gli attuali gestori sono la famiglia Spolaore e la storia di come loro zio sia entrato in possesso dell’osteria è altrettanto interessante e curiosa:  nel 1940 lo zio Aldo Canazza, è ciclista affermato e arriva a Bologna per correre la gara chiamata “cronometro” nei Giardini Margherita. 

Italiano espresso

La storia dell'osteria del sole di Bologna

Coming to China and one of the inevitable topics that will come up is ‘Where in the world are you from?’. Saying ‘I’m from…’ is the first step but do you know the most natural way to say that? And how do you talk more about it in Chinese to your friends? That’s what we are discussing in this episode. We also covered 2 great structures to boost your conversation. Let’s go!

Note: This podcast is intended for language learning ONLY. Not for promoting or criticizing any political party or ideology. Let’s keep it friendly and accessible to all :)

Also, all of the experiences are the hosts’ own experiences so please do your own research if you need more information.

Chillchat (Learn Chinese and Chill)

Hometown! Tell me more about it...in Chinese!

Souricette et Jacquot
Souricette a trouvé un morceau de fromage derrière un meuble. Elle le grignote, installée sur la table de la cuisine. Tout à coup, elle entend une petite voix crier :
- Que fais-tu là, Souricette ? Tu veux bien lâcher ce fromage ou j’appelle le chat !
Souricette court se réfugier dans son trou, et tremble de peur. Elle pointe son museau pour voir qui a parlé… C’est Jacquot, le perroquet ! Il a voulu lui faire une farce et se balance en chantant sur son perchoir.
- C’est malin, dit Souricette, j’ai perdu mon fromage!
- Mais non, répond Jacquot, il est ici, près de ma cage. Viens, nous allons bavarder tous les deux. Tu pourras manger tranquillement. Nous ne parlerons pas du chat, c’est promis.

Histoire 34 - Souricette et Jacquot

『どんどん読める！日本語ショートストーリーズVol.2』より

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雷と少女

I'm pleased to provide you a podcast that will give you an idea and glance about the use of the expressions with examples in Arabic language.

Arabic expressions with ArabicLights - Aymaro

Learn Arabic Expressions 5 - (Can you 1 - هل تستطيع) with examples in less than 80 seconds

Ayer 10 y hoy 11 de julio trascurren las fiestas patronales del pueblo donde vivo. Ahora se llaman “Fiestas Mayores” pero hace pocas décadas se llamaban patronales porque se celebran en honor al patrón de cada población. El patrón no es un jefe o un empresario, ni un narcotraficante no, usamos la acepción religiosa.