Quando sono arrivato al campeggio e sono sceso dal pulmino, mi sono perso di nuovo. Mi sono unito ad un altro gruppo e dopo un po' mi hanno mandato via. Mi sono fermato sotto un gazebo e dopo poco ho visto dei volti familiari. Ho saltato il briefing. Tutti si dirigevano all'edificio con le camere da letto. Ne ho scelta una. Tre altri ragazzi si sono uniti a me. Si chiamano Oleg, Miscia e Dima. Dima è il più giovane, ha tredici anni, gli altri due ne hanno quindici. Tutti i tre sono i ragazzi robusti e alti. Adesso mi chiamano piccoletto. Dopo quindici minuti ci hanno chiamato fuori e siamo andati in mensa. Ma prima di pranzare dovevamo cucinare. Il sorvegliante ha proposto alle ragazze di cucinare la zuppa e ai ragazzi di cuocere le patate . Ho proposto di sminuzzare dell'insalata. Il sorvegliante era d'accordo, le ragazze si sono messe a preparare la zuppa, i ragazzi a pelare le patate ed io con i miei compagni di stanza mi sono messo a tagliare le verdure. Dopo circa quaranta minuti era tutto pronto e abbiamo mangiato. Dopo abbiamo scelto il nome della nostra squadra. Abbiamo deciso di chiamarci "Gli Avvoltoi" perché siamo rapidi e consapevoli -nemmeno un verme ci può sfuggire. È un campeggio sportivo, quindi il nome si adatta bene . Poi siamo tornati in camera nostra. Quando preparavamo il pranzo, ho conosciuto una ragazza, che si chiama Natascia. Sono andato in camera sua. Abbiamo giocato a carte. Poi abbiamo fatto un torneo di dama. Ho giocato con un allenatore di nome Vladislav e ho perso con il punteggio di due a uno. Dopo ho insegnato una ragazza a giocare a scacchi. Il pomeriggio siamo andati a fare marcia sportiva e abbiamo giocato a calcio. Io ero in porta. Grazie ai nostri difensori e gli attaccanti abbiamo vinto con il punteggio di tre a uno. Dopo la partita sono andato a fare la doccia.. La sera è stata organizzata una discoteca, abbiamo ballato con Natascia e altre ragazzine. Mi è piaciuto il primo giorno al campeggio.

Quando sono arrivato al campeggio e sono sceso dal pulmino, mi sono perso di nuovo. Mi sono unito ad un altro gruppo e dopo un po' mi hanno mandato via. Mi sono stabilito in un gazebo e dopo poco ho visto dei volti famigliari. Ho saltato il briefing. Tutti si dirigevano all'edificio con le camere da letto. Ne ho scelta una. Tre altri ragazzi si sono uniti a me. Si chiamano Oleg, Miscia e Dima. Dima è il più giovane di loro, ha tredici anni, gli altri due ne hanno quindici. Tutti e tre sono ragazzi robusti e alti. Adesso mi chiamano piccoletto. Dopo quindici minuti ci hanno chiamato fuori e siamo andati in mensa, Ma prima di pranzare dovevamo cucinare. Il sorvegliante ha proposto alle ragazze di cucinare la zuppa e ai ragazzi di fare le patate cotte. Ho proposto di sminuzzare del'insalata. Il sorvegliante era d'accordo. le ragazze si sono messe a preparare lo zuppa, i ragazzi a pelare le patate e io con i miei compagni di camera a tagliare le verdure. Dopo circa quaranta minuti tutto era pronto e abbiamo mangiato abbastanza. Dopo abbiamo scelto il nome della nostra squadra. Siamo d'accordo di chiamarci "Gli Avvoltoi" perché Siamo rapidi e consapevoli - nemmeno un verme ci può passare. È un campeggio sportivo, Quindi, il nome ci si adatta bene . Dopo siamo andati nelle nostre stanze. Mentre preparavamo il pranzo, ho conosciuto una ragazza, che si chiama Natascia e Sono andato in camera sua. Li abbiamo giocato a carte. Poi abbiamo fatto un torneo di dama. Ho giocato con un allenatore, Vladislav e ho perso con il punteggio di due a uno. Dopo ho insegnato a una ragazza a giocare i scacchi. Il pomeriggio siamo andati a fare marcia sportiva e abbiamo giocato a calcio. Io facevo il portiere. Grazie ai nostri difensori e gli attaccanti abbiamo vinto con il punteggio di tre a uno. Dopo la partita sono andato a fare la doccia.. La sera è stata organizzata una discoteca, e abbiamo ballato con Natascia e altre ragazzine. Mi è piaciuto il primo giorno al campeggio.