Dove si parla il russo e quante persone lo parlano nel mondo?

Ti stai chiedendo dove si parla il russo? In quest’articolo avrai modo di scoprire quali sono i Paesi dove si parla il russo e perché potrebbe essere interessante studiare questa lingua. 

Avrai una buona motivazione se hai scelto di studiare il russo come lingua straniera. Potrebbe essere per motivi lavorativi, perché sei attratto dalla cultura russa oppure perché vuoi iniziare un percorso universitario di lingue e hai selezionato il russo tra quelle a scelta. 

O forse sei un appassionato di letteratura russa e hai il desiderio di leggere in lingua originale i grandi classici della storia della letteratura. 

Qualsiasi sia il tuo obiettivo, è importante conoscere innanzitutto l’origine della lingua russa, in quali paesi si parla il russo e come rendere lo studio del russo appassionante e proficuo. 

La prima informazione da ricevere è che il russo rientra tra le lingue più parlate al mondo. La lingua russa è una lingua slava orientale che conta più di 250 milioni di parlanti in tutto il mondo. 

Si tratta, infatti, della lingua madre della maggior parte della popolazione russa e di buona parte della popolazione dei Paesi ex sovietici. La maggior parte dei parlanti madrelingua russo si trova nella Federazione Russa (sono circa 150 milioni). 

Sono, invece, circa 100 milioni i parlanti russo come seconda lingua. Ma dove si parla il russo? 

La Russia conta più di 190 nazionalità, anche le repubbliche del paese che hanno un’altra etnia dominante parlano il russo insieme alla loro lingua nazionale. 

Oltre la Russia, sono 17 i paesi in cui si parla il russo. 

Quante persone al mondo parlano il russo?

Data la grande diffusione del russo, il numero dei russofoni non può essere un dato preciso. Certo è che, oltre i 146 milioni di parlanti appartenenti alla Federazione Russa, ce ne sono circa 8,3 milioni in Ucraina, 6,2 milioni in Kazakistan, 1,7 milioni in Uzbekistan, 1,4 milioni in Kirghizistan e 1,3 milioni in Bielorussia. 

La lingua russa, però, è parlata anche negli Stati Uniti, con circa 880.000 di locutori e in Israele con circa 750 000 di parlanti. Inoltre, alcune organizzazioni internazionali come ONU, OMS, NASA, GUAM, SCO, CIS, usano il russo come una delle loro lingue ufficiali. 

La diffusione della lingua russa inizia durante il IX secolo: è a quest’epoca, infatti, che risalgono i primi testi scritti in russo. La prima fase della lingua russa risente delle influenze dell’antico slavo ecclesiastico, lingua comune creata dai monaci Cirillo e Metodio per evangelizzare i popoli slavi. 

Questa lingua originaria influenzò notevolmente la lingua russa, il cui alfabeto prende il nome del monaco che l’ha creata. L’alfabeto cirillico è, dunque, il sistema di scrittura della lingua russa ancora oggi. 

Fino alla caduta del muro di Berlino nel 1989, il russo era insegnato nelle scuole che facevano parte del Patto di Varsavia. Quindi, non solo dal punto di vista politico ma anche linguistico, la Russia ha perso gran parte dell’importanza che possedeva durante l’esistenza dell’Unione Sovietica. 

Dopo il 1989 la Russia ha non solo perso le alleanze commerciali, economiche e militari ma anche la sua funzione di lingua franca tra gli alleati. 

Soltanto in tempi recenti, la lingua russa è tornata ad essere in auge in alcuni settori: con il boom economico in Russia l’importanza del Paese è aumentata notevolmente per quanto concerne il settore finanziario e turistico a livello mondiale. 

Paesi dove si parla il russo 

Abbiamo identificato 17 Paesi dove si parla il russo oltre la Russia. Di seguito ne troverai un elenco in ordine alfabetico: 

• 1. Azerbaigian
• 2. Bielorussia
• 3. Cina
• 4. Estonia
• 5. Georgia
• 6. Israele
• 7. Kazakistan
• 8. Kirghizistan
• 9. Lettonia
• 10. Lituania
• 11. Moldavia
• 12. Mongolia
• 13. Polonia
• 14. Tagikistan
• 15. Turkmenistan
• 16. Ucraina
• 17. Uzbekistan

In alcuni di questi paesi, come ad esempio la Bielorussia, il russo è la seconda lingua ufficiale; ciò significa che è riconosciuto come lingua utilizzabile negli affari, nel settore statale, nei media, nella cultura e nell’istruzione. 

Se sei in cerca di curiosità sulla lingua russa, potrebbe interessarti sapere che in Kazakistan e in Kirghizistan esistono delle restrizioni per l’utilizzo del russo. In Kazakistan, ad esempio, i processi devono svolgersi in kasako, mentre in Kirghizistan variano da regione in regione gli ambiti in cui il russo può essere utilizzato ufficialmente. 

Fin quando esisteva l’Unione Sovietica vigeva una politica di egemonia russa che ha permesso di rendere stabile e alto il numero di parlanti russo fino agli anni 2000. 

Tuttavia, anche nei Paesi baltici e in Ucraina, dove le autorità limitano l’uso del russo per vie legali, i parlanti russofoni sono ancora molti. 

Quindi, che lingua si parla In Ucraina? Quasi il 30% della popolazione considera il russo la propria lingua madre. Il tentativo della autorità ucraine di ridurre l’uso del russo anche nelle scuole e nei luoghi pubblici è uno dei motivi dei disordini civili. 

Anche in Lettonia si cerca di diminuire l’uso della lingua russa, mentre la Crimea si è ricongiunta alla Russia con un referendum. 

RUSSIA 

Il russo è l’unica lingua ufficiale della Russia. Qui, infatti, è concentrata la più grande popolazione di parlanti russofoni. 

KAZAKISTAN 

Il russo è lingua ufficiale del Kazakistan insieme alla lingua nazionale kazako. Nonostante il russo sia utilizzato per la comunicazione informale e per gli affari, l’ex repubblica dell’Unione Sovietica sta attuando delle riforme per ridurre l’uso del russo. Tra queste, la più significativa sembra essere quella di introdurre l’alfabeto latino al posto del cirillico. 

UCRAINA

La situazione che tocca l’Ucraina è più delicata. Il russo è una lingua minoritaria principalmente di comunicazione inter-etnica e commerciale.

Il numero dei parlanti russo in Ucraina è notevole a causa dell’arrivo degli immigrati russi durante il XVII secolo. Si stima che sono circa 8 milioni gli ucraini che conoscono il russo. 

Negli ultimi anni, il governo ucraino ha compiuto azioni forti per ridurre l’impatto del russo sull’Ucraina vietando l’importazione di libri dalla Russia e rimuovendo il russo come lingua di apprendimento nelle scuole.

Chiaro è, quindi, che le ex repubbliche dell’Unione Sovietica sono in movimento per cercare di ridurre sempre di più l’uso del russo come lingua ufficiale. Questo atto prende il nome di de-russificazione.

Perchè imparare il russo? 

Possono essere davvero tanti i motivi che ti spingono ad imparare il russo. Tra le ragioni potrebbe esserci la voglia di aprirsi alle opportunità di lavoro in Russia in campo economico oppure alle proposte formative delle università russe. 

Potresti essere un appassionato di viaggi che vuole imparare le basi della lingua russa partendo da zero, oppure potresti essere una persona che ama mettersi alla prova e spingersi oltre l’ordinario. Sicuramente, in questo caso, imparare il russo da autodidatta potrebbe essere una sfida difficile da affrontare. 

Ad ogni modo, qualsiasi sia la motivazione che ti spinge verso il mondo slavo, potresti cercare un corso online di russo che ti fornisca le basi per iniziare il tuo viaggio alla scoperta del cirillico.

Un’alternativa valida potrebbe essere, invece, quella di iscriverti alla piattaforma italki dove avrai modo di confrontarti con una community di persone che studiano come te lingue straniere, divertirti a partecipare a challenge linguistiche e avere accesso a numerosi contenuti. 

Inoltre, su italki, puoi essere seguito nel tuo studio del russo da un tutor di russo o un professore madrelingua che sarà in grado di adattare un programma di studi del russo in base alle tue esigenze e disponibilità. 

Cosa aspetti? Lasciati trasportare dalla bellezza e dall’adrenalina dello studio di una lingua straniera. Impara il russo nel modo più semplice e coinvolgente che ci sia con italki.