"Scetticismo da radical chic": si riferisce all'atteggiamento di persone di ceto elevato che manifestano opinioni politiche progressiste e radicali soprattutto rispetto ai temi economici pur beneficiando degli stessi privilegi che contestano.
Il termine "radical chic" è usato sempre in senso dispregiativo, spesso dai conservatori o da aree di sinistra che criticano l' "imborghesimento" (il diventare borghesi) in generale degli uomini politici.
In questo contesto però prevale il contrasto tra fede ed ateismo: dunque i radical chic scettici sarebbero coloro che, ritenendosi superiori, giudicano la fede e i fenomeni miracolistici come delle illusioni, delle superstizioni o degli inganni e cercano quindi di smentirli e di criticarli.