Alla mia generazione di studenti, come a molte altre prima di me, la lettura dei
/Promessi Sposi/ era obbligatoria al tempo del liceo (high school);
questo, come capita spesso, ha dato a molti di noi, e anche a me, l'idea che Manzoni fosse importantissimo, ma anche molto noioso, e questa e` una risposta parziale alla tua domanda, che fra l'altro mi fa venire voglia di leggere
nuovamente qualcosa del Manzoni, quindi grazie!
P.S. ai tempi del liceo mi venne regalato un libro di Borges, che parlava di una biblioteca dove era impossibile distinguere il vero dal falso e poter dare alle frasi un senso compiuto era un evento raro;
al tempo stesso questa biblioteca conteneva tutto, anzi troppo, in quanto di ogni significato c'era anche il suo significato opposto!
Da allora ho sempre amato lo scrittore Borges.
L'apparente nichilismo di quel racconto mi sembrava uno strumento per mettere
in guardia il lettore sui difficili compiti che ha l'animo (o mente) umano
per raggiungere uno scopo, mantenere una etica, avere un pensiero coerente.