Ciao a tutti,
ho letto un articolo sui giovani italiani che vivono con i genitori fino a 30-40 anni.
Visto che in questi ultimi anni è difficile trovare un lavoro stabile in Italia, per questo nonostante i giovani vogliano andare a vivere da soli, devono continuare la convivenza con i genitori.
Ma voi che ne pensate?
I genitori devono incoraggiare i figli ad andare s vivere da soli?
Se uno che abbia trovato un lavoro, debba andare a vivere da solo?
Io penso che i genitori NON dovrebbero incoraggiare i figli a vivere con loro.
Che sia per lavoro o per studio, i figli, una volta raggiunta la maggiore età, dovrebbero iniziare a cavarsela da soli.
Io mi sono trasferito da casa a 19 anni.
Dipende molto da famiglie e circostanze, ma è giusto che i ragazzi escano di casa appena possibile, per fare le loro esperienze. Devono però almeno essere in grado di mantenersi....Io sono uscita di casa a 27 anni. Vedo ultraquarantenni inseriti nel mondo del lavoro che abitano ancora in famiglia.
Grazie per aver commentato!
Pensavo che andare a vivere da solo dopo aver compiuto 20 anni fosse una cultura un po' americana.
Ma secondo voi non è cosi. Visto che tutti vogliono andare a vivere da soli al più presto possibile!
Ho scritto una composizione d'italiano su questo argomento al mio "notebook".
Se non vi dispiace correggetemi per favore!
Grazie:-)
Ciao! Io penso che dipenda da persona a persona. Sicuramente la mancanza di un lavoro stabile influisce molto, ma è vero che in Italia ci sono parecchi ragazzi che, nonostante abbiano un lavoro stabile, continuano a vivere con i genitori. Non tutti però sono così: ad esempio mio fratello ha comprato casa ed è andato a vivere con la sua ragazza a 22 anni! Io vivo ancora con i miei genitori ma appena ne avrò la possibilità me ne andrò! Non vedo l' ora! :-)
