Ho scelto l’informatica perché tutti dicevano che chi sa usare il computer troverà un bel lavoro, un bel lavoro significa uno stipendio decente ed una vita sicura. Non ho esitato tanto: la matematica mi piaceva abbastanza, e me la cavavo con il computer. Non mi pento della mia decisione, però mi dispiace di non aver avuto un'istruzione di tipo umanistico. In universitaria sono stata sempre impegnata con le materie scientifiche, avendo poco tempo per studiare l’arte, la filosofia e la storia. Anche oggi faccio fatica ad apprezzare le opere d’arte e a capire tutto ciò che sta succedendo nel nostro mondo. Delle volte mi sento come se la mia testa fosse un po' troppo piena di 0 e 1, sì e no, che mi rende un po' un robot. Mi sono trasferita in Italia nel 2019. Mi ha colpito tanto la bellezza di questo paese. Mi ha colpito ancora di più il fatto che per gli italiani, l’arte è come l’aria: è ovunque ed è per tutti. I bambini del mio paese giocano nel giardino di una villa costruita 300 anni fa, nascondendosi dietro le antiche statue. Per me, è una meraviglia.

Ho scelto l’informatica perché tutti dicevano che chi sapeva usare il computer avrebbe trovato un buon lavoro. E un buon lavoro significava un decente guadagno ed una vita sicura. Non ho esitato tanto: la matematica mi piaceva abbastanza, e il computer non mi dispiaceva. Non mi pento della mia decisione. Però mi dispiace di non aver avuto un’istruzione umanistica. In universitaria sono sempre stata impegnata con materie scientifiche, e ho avuto poco tempo per studiare l’arte, la filosofia e la storia. Anche oggi faccio fatica ad apprezzare le opere d’arte e a capire tutto ciò che stanno succedendo nel nostro mondo. Delle volte mi sento come se la mia testa fosse un pò troppo piena di 0 e 1, sì e no, come se fossi un pò robot. Mi sono trasferita in Italia nel 2019. Mi ha colpito tanto la bellezza di questo paese. Mi ha colpito ancora di più, che per gli italiani, l’arte è come l’aria: è ovunque, ed è per tutti. I bambini del mio paese giocano nel giardino di una villa costruita 300 anni fa, nascondendosi dietro le antiche statue. Per me, è una meraviglia.

Ho scelto l’informatica perché tutti dicevano chi sa usare il computer troverà un bel lavoro. E un bel lavoro significa un decente guadagno ed una vita sicura. Non sono esitata tanto: la matematica mi piaceva abbastanza, e il computer non lo odiavo. Non mi pento della mia decisione. Però mi dispiace di non aver avuto un’istruzione di umanità. In università sono stata sempre impegnata con le materie scientifiche, avendo poco tempo a studiare l’arte, la filosofia e la storia. Anche oggi faccio fatica ad apprezzare le opere d’arte ed a capire tutte ciò che stanno succedendo nel nostro mondo. Delle volte mi sento che la mia testa era un pò troppo piena di 0 e 1, sì e no, che mi rende un robot. Mi sono trasferita in Italia nel 2019. Mi ha colpito tanto la belleza di questo paese. Mi ha colpito ancora di più, che per gli italiani, l’arte è come l’aria: è ovunque, ed è per tutti. I bambini del mio paese giocano nel giardino di una villa costruita 300 anni fa, nascondendosi dietro le antiche statue. Per me, è una meraviglia.